ROCCA DI PAPA - La consigliera di minoranza scrive al sindaco suggerendo la strada da seguire per ottenere garanzie ed interventi da parte del gestore del servizio idrico
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Due lettere, protocollate in queste ore, per cercare di fronteggiare l'emergenza idrica e responsabilizzare i protagonisti di questa vicenda.
La consigliera Elisa Pucci ha così chiamato l'Acea alle proprie responsabilità ed invitato il sindaco Crestini a cambiare la propria strategia inmeritomal gestore del servizio idrico suggerendo la messa in mora della società.
"Considerati che i tentativi bonari di ripristino e manutenzione degli impianti posti in essere fino ad oggi dalla passata Amministrazione e dall'attuale maggioranza si sono rivelati insufficienti - scrive la Pucci - propongo al sindaco Crestini di mettere in mora la società Acea Ato2 speaal fine di richiede in futuro il risarcimento di ogni eventuale danno subito dalla cittadinanza tutta a causa di questi disservizi". Una lettera inviara al sindaco pro tempore Crestini, all'assessore all'Ambiente Cimino e al responsabile comunale Lavori pubblici e Ambiente Fabio Gambini.
"Sul piano giuridico - dice ancora Elisa Pucci - la messa in mora del gestore dei servizi è senza dubbio lo strumento di maggior impatto ed utilità che potrebbe contribuire a risiolvere la problematica con maggior efficacia. Infine - aggiunge ancira - visto che rispettio al passato i disservizi sono sempre più gravi ed interessano più zone del nostro territorio comunale, più famiglie ed attività produttive, propongo l'emissione di provvedimenti contingibili ed urgenti nei confronti di Acea Ato2 "al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumit pubblica e la sicurezza urbana".
Consigli per il sindaco e l'Amministrazione comunale che delineano la rotta che - secondo la consigliera di minoranza - dovrebbe essere seguita.
Cionondimeno, come detto, la stessa Elisa Pucci, ha scritto anche ad Acea Ato2. "Ritengo - è riportato nella lettera - che l'utente abbia il diritto di ottenere le delucidazioni sui disservizi, a conoscere i nomi ed i compiti dei responsabili interessati, ad avanzare proposte, suggerimenti, critiche e reclami". Infine, sempre nella medesima comunicazione alla società, Pucci chiede di verificare il mantenimento degli standard nella qualità del servizio, di intervenire per ripristinarli e di tutelare diritti ed interessi degli utenti di Rocca di Papa.