GENZANO - Aveva 61 anni ed era una delle colonne del Municipio genzanese
ilmamilio.it
E' scomparso questa notte Michelangelo Salerno, detto Michele: aveva 61 ed era un funzionario del Comune di Genzano. Da alcuni anni dirigeva l'ufficio Cultura ma negli anni scorsi era stato anche all'Anagrafe e nella segreteria del sindaco. Originario di Grotteria, in provincia di Reggio Calabria, si trovava da moltissimi anni a Genzano insieme ai fratelli: una famiglia molto conosciuta e stimata in città.
A Michele pochi mesi fa era stata diagnosticato un tumore alla testa: negli ultimi giorni le sue condizioni si erano aggravate. Questa notte la brutta notizia.
Il sindaco Flavio Gabbarini lo ricorda con un post su Facebook. "Caro Michele, questa mattina ci hai lasciati, da qualche giorno stavamo tutti in pensiero per Te, preoccupati per l'aggravarsi della malattia. Dovevamo essere pronti? È difficile esserlo quando una amicizia dura da 40 anni! Ho avuto grande stima per Te, ho apprezzato la passione per il tuo lavoro, la dedizione per i nostri cittadini, l'amore per l'Infiorata e la cultura.... Mi mancherai come amico e come valido collaboratore di mille iniziative. Oggi mi sento più solo ma domani, spero, il tuo ricordo mi aiuterà a superare le tante difficoltà che si incontrano lungo la strada di un sindaco. Ciao Michele, un abbraccio forte dal tuo amico Flavio!".
"Grande Michelangelo, "Michele" per tutti noi, voglio ricordarti con tre belle e simpatiche immagini. Il selfino che ci siamo fatti l'anno scorso con Paride e Rampichino all'ufficio cultura, una delle tante sfilate al corteo storico dell'infiorata a cui tanto tenevi e l'ultima con la tua inseparabile macchinetta fotografica, con cui, scherzando, mi dicevi sempre che mi facevi concorrenza. Un abbraccio grande a te, alla tua meravigliosa famiglia e ai i tuoi amati fratelli. Condoglianze alla famiglia e agli uffici comunali di cui eri parte intergrante", lo ricorda il fotoreporter del Messaggero Luciano Sciurba.
Alla famiglia Salerno, ed in particolare al fratello Aldo, le più sentite condoglianze dalla redazione de ilmamilio.it.