FRASCATI - Il Partito democratico chiarisce definitivamente la propria posizione a valle del direttivo di ieri sera
ilmamilio.it - comunicato stampa
"Ieri sera si è riunito il direttivo del Pd insieme al gruppo consiliare ed è stato approvato all'unanimità il documento che alleghiamo al presente comunicato per debita conoscenza.
Il Pd ha ribadito la linea espressa in precedenza, ovvero non partecipare alla nuova giunta che il sindaco ha il diritto e il dovere di nominare quanto prima.
Con la decisione, unilaterale e non concordata, di mandare via gli assessori il sindaco ha iniziato un nuovo percorso che ora deve portare fino in fondo. Averlo fatto in concomitanza alla volontà di presentare una riorganizzazione del personale, elaborata nella provvisoria situazione di una segretaria a scavalco, fa nascere parecchi dubbi. La riorganizzazione, che prevede, tra le altre cose, lo smantellamento del settore dei Servizi sociali, inglobato nel mare magnum degli affari generali, avrebbe trovato e trova la profonda contrarietà del Pd. Per noi l'attenzione agli ultimi, ai disabili e ai meno fortunati resta il centro della nostra azione politica e amministrativa. Inoltre questa riorganizzazione presenta per noi elementi di dubbia legittimità, che espongono l'ente a ricorsi di cui ovviamente risponderanno i nuovi assessori.
La città merita di essere governata e il Pd non si sottrae a questa responsabilità. Il sindaco farà la sua giunta e siamo convinti sceglierà donne e uomini all'altezza del compito a cui sono chiamati. I 7 consiglieri del Pd contribuiranno all’azione amministrativa dal Consiglio, con rinnovato protagonismo e spirito di iniziativa. Proporranno, criticheranno, esamineranno e controlleranno avendo come unico riferimento il bene della città e il programma elettorale votato dai cittadini, nel pieno rispetto delle prerogative attribuite dalla legge.
Il Partito, nella sua autonomia politica, continuerà a portare avanti le proprie istanze e solleciterà l’Amministrazione sui temi che gli sono più cari: il sociale innanzitutto, poi l’ambiente, il decoro urbano, le periferie, la partecipazione, i diritti civili, le pari opportunità, solo per citarne alcuni.
Non fuggiamo dalle responsabilità, anzi, continuiamo ad assumerne giorno dopo giorno per il bene di Frascati".