FRASCATI - Troppe tre società, una old ed una Fondazione nella stessa città. Matteo Filipponi: "Insieme si va più lontano"
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E' stata l'occasione della cerimonia di premiazione dell'"Atleta dell'anno", sabato (LEGGI l'articolo), a riportare in primo piano la questione del rugby a Frascati. E certamente il fatto che ad essere insignito del titolo per il 2015 sia stato proprio un rugbista, Giulio Bisegni, ha ulteriormente acuito l'attenzione sul tema.
Tre società di palla ovale in una città di 22mila abitanti - seppur con una possente tradizione in questa disciplina e seppur con un bacino d'utenza più ampio - sono decisamente troppe. Per quanto tempo Rugby Club Frascati, Tusculum e Lupi Rfc continueranno a camminare separate? Senza contare che sulla scena cittadina si muovono anche Old Rugby Frascati e la famosa Fondazione.
Se, dunque, i buoni risultati sportivi conseguiti (su tutti probabilmente la promozione in C1 della Tusculum del tecnico Caffaratti) e il buon numero di iscrizioni (e il Rugby Club inizia ad avere numeri importanti) sembrano dire che ci sia spazio ancora per tutti, la verità è un'altra.
"E' vero che da soli si va più veloci - dice con un vecchio adagio Matteo Filipponi, per anni delegato allo Sport ed oggi assessore ai Servizi sociali ma comunque grande sportivo frascatano - ma uniti si va più lontano. Credo che, sull'esempio dato proprio in queste settimane nel calcio dalla Lupa e dalla Gioc Cocciano che hanno deciso, dopo anni di tentativi, di unire le forze, proprio la creazione di sinergie sia sinonimo di successo e di stabilità societaria".
Un tema che sabato è stato ripreso anche dal fiduciario Coni Sergio Sacchetti, dal consigliere delegato all'Agricoltura ed istruttore di rugby Claudio Cerroni e dallo stesso Modesto Molinari, rugbista di vecchia data premiato alla carriera.
Il tema è insomma quello di riuscire a riunificare le forze dopo la diaspora di questi ultimi 2 anni. Un fuggi fuggi che ha portato alla proliferazione di soggetti e società che - anche alla luce della diffusione della cultura rugbistica in molte località del territorio - è quasi anacronistica.