MONTE PORZIO CATONE (attualità) - Con una nota di maggio reinviata qualche giorno fa l'Amministrazione chiede, senza motivarla, la riconsegna dei locali di via Frascati
ilmamilio.it
Un appello vero e proprio per tenere aperto ed operativo il presidio delle Guardie ecozoogile ed ambientali attivo da qualche anno a Monte Porzio Catone.
Una vicenda che è proprio la segreteria del Comando, con un comunicato, a portare allo scoperto. Il Comune di Monte Porzio Catone, per decisione unilaterale, come si legge più in basso, ha chiesto la riconsegna dei locali di via Frascati (zona Santissimo Sacramento, proprio al confine con Frascati): una decisione che al momento non sarebbe stata ancora motivata.
"In merito alle decisioni del Sig. sindaco di Monte Porzio Catone, esprimendo la propria volontà alla chiusura del D.O. Territoriale Roma Sud, accennate nella riunione del 2 maggio 2016, alla presenza del vice comandante del Distaccamento Dott. Alessandro Bardi, con nota del 18/10/16, l'amministrazione comunale rievidenzia tale decisione", si legge nella nota inviata proprio dalle Guardie ecozoofile.
"Nessun motivo oggettivo è stato esternato da parte dell'Amministrazione comunale, se non quello della mancanza di fondi. Anche l'intervento dei vertici della Guardia Ecozoofila Nazionale è privo di risposta, i quali a breve, rilasceranno un'intervista a mezzo stampa presso le testate nazionali.
Il Comandante Jacoponi, con nota del 13/10/16 Prot. CRL 1269, ha chiesto un'interrogazione alla Giunta e Consiglio di Monte Porzio Catone, ivi compresa alla forza di minoranza senza alcuna risposta, il cui contenuto richiedeva "delucidazioni su quali sono gli Enti che permangono" e "quali caratteristiche debbono possedere".
Le Guardie in servizio a Monte Porzio Catone dal 1998, hanno manifestato la volontà di restare sul proprio territorio anche "a proprie spese", pur di mantenere un servizio attivo sul territorio nell'interesse dei cittadini e di tutto il contesto di salvaguardia.
Le Guardie Zoofile Ambientali si occupano di sorvegliare sul rispetto delle Leggi di cui se ne elencano alcune:
Normativa sulla flora erbacea protetta L.R. 61/74
Controllo sull’attività venatoria L.R. 17/95 e Legge 157/92
Disciplina della raccolta dei prodotti del sottobosco L.R. 32/98
Applicazione del divieto di circolazione fuoristrada nelle zone interdette L.R. 29/87
Normativa sui rifiuti nuovo Testo Unico n° 152/05
Tutela della fauna minore L.R. 18/88
Sorveglianza sulle zone boscate
Eventuali ordinanze comunali ivi compresa l’osservanza sulla corretta disciplina della “Raccolta Differenziata”
Detenzione degli animali di affezzione, da reddito, ornamentali, di allevamento, ivi compreso il trasporto,
vigilanza sulle competizioni clandestine, e ogni altra prescrizione di Polizia Forestale. Leggi generali e locali.
Numerosi negli anni gli interventi per reati di bracconaggio, denuncie per maltrattamento animali, di cui tanti interventi svolti in concorso con le altre forze di Polizia, con una costante e preziosa collaborazione. Negli ultimi anni, era stata avanzata e presentata più volte l'idea di istituire una scuola per la formazione di personale deputato alla vigilanza ambientale e forestale.
Gli Agenti inoltre, qualificati come Pubblici Ufficiali e svolgenti funzioni di Polizia Giudiziaria, sono Operatori di Protezione Civile, cosi come previsto dalle disposizioni vigenti, lo Stesso Distaccamento Roma Sud ha partecipato all'evento sismico del 2009 (Abruzzo), incaricato dal Coordinamento Speciale per l'emergenza, premiato in seguito pubblicamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attualmente impegnati nelle Regioni colpite dal sisma.
Il Comandante Jacoponi ha inviato una lettera in merito alla possibile chiusura del Comando, alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica, affinchè possa esserci un'intervento da parte delle forze politiche. E' stato fatto appello anche a tutti i comuni limitrofi, affinchè possano intervenire con un loro contributo anche consistente nella donazione di locali da adibire alla vigilanza affinché questo servizio possa rimanere nell'interesse collettivo. Firmato: la segreteria comando, Isp. Capo Int. Dott. Alessandro Bardi".