GROTTAFERRATA – Il consigliere 5 stelle prende di mira anche Spalletta: ''Ci ha attaccato, ma lui fa da stampella ad un'amministrazione inconcludente''
ilmamilio.it
La furia di Maurizio Scardecchia, consigliere del M5S a Grottaferrata, si abbatte sulla Giunta Fontana. All'indice il consiglio comunale di ieri pomeriggio, che ha trattato le discusse modifiche allo Statuto comunale. ''Ieri si è svolto alle ore 20 l'ennesimo inconcludente Consiglio Comunale – afferma Scardecchia su Facebook - la scorsa assise aveva visto la modifica del Regolamento è quello di ieri è stato il proseguimento del bavaglio imposto da una maggioranza autoritaria e poco propensa al dialogo. Pensate che il tutto è stato architettato per farci parlare il meno possibile. Mentre prima ad ogni Consiglio Comunale un consigliere poteva portare all'ordine del giorno due mozioni, due interpellanze e due interrogazioni, da ieri il totale di sei atti scenderà a due totali tra mozioni, interpellanze e interrogazioni. Inoltre per celebrare un Consiglio basteranno sette consiglieri, neppure la metà, così potranno deliberarsi quello che vorranno. Pensano a come imbavagliarci, invece di risolvere i veri problemi cittadini, risultato: 2 anni di inconcludenze''.
''Voglio ricordare ai signori della Maggioranza – continua Scardecchia - che il Regolamento e lo Statuto Comunale sono per noi una piccola Costituzione e quindi ogni modifica andrebbe discussa se necessario con più' passaggi in Commissione proprio per far sì che la condivisione sia allargata il più' possibile. Invece come al solito ci ritroviamo a dover deliberare un pacchetto architettato è indiscutibile ne emandabile, la dimostrazione di ieri è stata palese, infatti la risposta data alla proposta di emandare tre articoli è stata: non se ne parla''.
Come nello scorso Consiglio, dopo la dichiarazione, le minoranze sono uscite dall'aula senza votare. Al momento delle raccomandazioni, Scardecchia ha letto un comunicato del PD dove specificavano la loro assenza. ''Il Consigliere Spalletta – afferma ora Scardecchia - è saltato inferocito e si è meravigliato che il M5S leggesse un comunicato del PD. Voglio sottolineare che noi siamo stati eletti per Grottaferrata e quindi se il PD o FI propongono migliorie per il nostro paese io Consigliere del Movimento non esiterò ad approvarle anche se provengono da Partiti diversi dal nostro. Ma quello che voglio evidenziare e ricordare al Consigliere Spalletta che invece di preoccuparsi di ciò che legge il M5S si dovrebbe preoccupare di cominciare a fare qualcosa per il nostro paese. Basta chiacchierare, è il momento, se ne è capace, di agire. I cittadini aspettano le promesse fatte in Campagna Elettorale, i 28 punti programmatici, i 55 punti da realizzare. Il signor Spalletta ricorda la riserva per i cani al Tuscolo? E tutte le opere di urbanizzazione in zona Isola Amministrativa? Lei risiede li. Dopo i due anni del nulla, ancora fa da stampella ad un' amministrazione ermeticamente chiusa in una stanza''.
Un attacco che rianima il confronto politico già piuttosto caldo dopo gli scontri nell'ultimo consiglio comunale. Il solco scavato tra maggioranza ed opposizione è ora ancora più profondo.