GENZANO - Per il Movimento 5 stelle una schiacciante vittoria. "Siamo sul territorio da anni, ora ridiamo dignità a questa città. La Giunta? E' fatta"
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Daniele Lorenzon, 28 anni, è il nuovo sindaco di Genzano. Il 59,59% dei cittadini che ieri, 19 giugno, si sono recati alle urne, ha premiato il giovanissimo esponente del Movimento 5 stelle. 6514 voti, ben più del doppio di quelli ottenuti al primo turno. Un trionfo. (LEGGI i risultati e il nuovo Consiglio comunale).
"Ci abbiamo sempre creduto - dice il nuovo sindaco - , anche quando il risultato del primo turno, pur promuovendoci al ballottaggio ci dava con un gran distacco rispetto a Gabbarini".
Quindi Lorenzon entra nel vivo. "E' vero, vincere a Genzano è stata una doppia sorpresa sia per la storia di questa città, che è stata sempre fortemente a sinistra, sia per il grande distacco che avevamo dopo il primo turno. Noi però ci abbiamo sempre creduto perché sapevamo che il ballottaggio era un'altra storia". A proposito di storia, è stata proprio quella a tradire il centrosinistra e Gabbarini? "Per certi versi sì. I nostri sfidanti si sono evidentemente adagiati su quella e noi invece abbiamo continuato a lavorare tra la gente, confrontandoci con i cittadini, in tutto il territorio comunale. La storia si evolve e muta, non resta sempre uguale. Ed oggi per Genzano si apre una nuova storia".
"L'emozione più grande stanotte è stata proprio quella di essere tra i cittadini nel momento in cui ho saputo di aver vinto. Amo stare tra la gente ed i genzanesi devono sapere che non mi stancherò mai di stare al loro fianco, soprattutto - se possibile - nelle frazioni e nelle periferie dove in questi anni più forte si è sentita la lontananza dell'Amministrazione comunale".
Ultimo capitolo per la Giunta. "E' pronta, abbiamo completato i colloqui nei giorni scorsi valutando i circa 40 curriculum che ci sono arrivati. L'unica indecisione è sul numero di assessori: la legge ce ne consente 5, stiamo valutando se possiamo utilizzarne solo 4 per far risparmiare un po' il Comune".