ALBANO LAZIALE - Questa mattina la consegna ma chi attende una casa ha chiesto la verifica dei documenti e gli inquilini di via Rossini denunciano il degrado assoluto in cui versano le palazzine
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Momenti di tensione questa mattina nelle palazzine di proprietà della Ater Roma e Provincia di via Verdi-via Rossini quando due funzionari dell'azienda hanno assegnato un alloggio ad una famiglia di nordafricani. Sul posto, a garantire l'ordine pubblico, era presente anche una pattuglia della polizia del locale Commissariato che anche su richiesta degli altri inquilini ha verificato la titolarità della famiglia straniera ad avere la casa: documentazione che secondo quanto visionato dagli agenti era in regola.
Le lamentele dei residenti e di chi attende l'assegnazione di una casa, però, si sono mischiate. Alcune famiglie in attesa dell'alloggio pubblico hanno protestato a lungo per quanto, come detto, la famiglia nordafricana sia in regola rispetto alla graduatoria. A provocare le proteste dei residenti delle 5 palazzine, ognuna con 13 appartamenti, è stato invece lo stato di pessima manutenzione degli stabili. "Intonaci e muri cadono a pezzi, in una delle cantine c'è una fuoriuscita di liquidi fognari che hanno riempito i locali. E' uno schifo, queste case sono nel più completo abbandono".
Le proteste sono continuate anche nel pomeriggio.