GROTTAFERRATA (politica) - Appuntamento alle 18: le 84 famiglie con abusi edilizi attendono risposte concrete dagli aspiranti primi cittadini
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E' un terreno scivoloso, un campo minato quello sul quale - qualcuno probabilmente con un pizzico di impreparazione e di incoscienza - i 7 candidati sindaco di Grottaferrata questa sera si confronteranno presso il ristorante Casal Molara. Appuntamento alle 18.
Luciano Andreotti, Stefano Bertuzzi, Paolo Campanile, Rita Consoli, Moira Masi, Gianluca Paolucci e Maurizio Scardecchia, in rigoroso ordine alfabetico, dovranno esporre alle 84 famiglie che da anni cercano di sanare i propri abusi in merito alle intenzioni e le iniziative che prenderebbero nel caso in cui dovessero essere eletti sindaci.
Un campo insidiosissimo, si diceva, perché da anni queste famiglie attendono risposte e una via di uscita alla loro complicata situazione. I 7 candidati sindaco si troveranno di fronte decine di persone alle quali dovranno far capire, chiaramente, la propria posizione.
La questione della Molara, che si intreccia ma non si sovrappone a quanto sta facendo anche il Comune di Grottaferrata - oggi come noto in gestione commissariale - su input di Procura di Velletri e della Regione Lazio che chiedono le demolizioni degli abusi, è uno dei temi roventi di una campagna elettorale che fino a questo momento appare decisamente dai toni bassi.
Ma di tempo per far salire il tono ce n'è ancora parecchio. E con ben 7 candidati e con almeno 14 liste a supporto, la carne al fuoco è tantissima. Oggi però si parte già col botto.