ARICCIA (cronaca) - Il vice brigadiere è scomparso l'altro ieri per un improvviso malore all'età di 53 anni. Grande la partecipazione alle esequie
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Un ultimo saluto straziante. Si sono svolti questo pomeriggio presso la Collegiata di Santa Maria Assunta in cielo di Ariccia i funerali di Ciro Maione, vice brigadiere in servizio presso la Stazione carabinieri cittadina dal 1988 prematuramente ed improvvisamente scomparso l'altro ieri all'età di 53 anni mentre si trovava nella originaria Napoli insieme alla moglie (LEGGI l'articolo).
Una folla composta e commossa ha voluto rendere omaggio al militare, esponente dell'Arma tra i più amati, stimati e riconosciuti della città. Tantissimi gli amici, i conoscenti e coloro che hanno voluto stringersi al dolore della famiglia, così duramente provata. Presenti anche i vertici dell'Arma provinciali, generale Antonio De Vita e regionali, comandante della Legione Lazio Angelo Agovino.
La salma di Ciro Maione è partita alle 14,30 dalla Caserma dei carabinieri di Ariccia, dove da ieri pomeriggio era stata allestita la camera ardente ed ha raggiunto la chiesa principale della città castellana dove ad attenderla c'era una folta delegazione dei carabinieri e delle forze dell'ordine dei Castelli romani e dei Comuni limitrofi. A portarla sulle spalle i colleghi di Ciro che hanno risalito il corso Garibaldi per raggiungere la chiesa, gremita così come la piazza di Corte.
Presenti, tra gli altri, il sindaco di Ariccia Roberto Di Felice, rappresentanti del corpo di polizia locale col gonfalone, la protezione civile, i carabinieri in congedo e molte altre associazioni.
Al termine della funzione i messaggi delle due figlie di Ciro, che hanno voluto ricordare il padre con parole di affetto ed amore nella commozione generale. Quindi la tumulazione nel cimitero cittadino.
