ROCCA DI PAPA (politica) - In queste ore chiude la sessione straordinaria per il tesseramento. A correre sono soprattutti quelli che si erano sfilati il 25 gennaio. Ma le tessere di Querini & C che fine fanno?
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Ultime ore di tesseramento - e stavolta dovrebbe essere quella definitiva - per il Partito democratico di Rocca di Papa dove, come noto, il 26 febbraio scorso si sarebbe dovuto celebrare un Congresso cittadino che invece a pochi giorni dal voto è stato rinviato a data ancora ignota per le note vicende che hanno interessato il Pd a livello nazionale.
Dopo aver scritto a Renzi ed aver stizzosamente detto "no grazie" ad un Congresso nel quale l'unica lista sarebbe poi stata quella che proponeva Maurizio Querini come candidato segretario cittadino, ad essere nuovamente interessati alla "partita" sono anche gli "8 puristi" che lo scorso 25 gennaio si sfilarono dalla corsa alla segretreria (LEGGI l'articolo).
Proprio loro, i vari Raffaella Taggi, Maurizio De Santis, Andrea Gatta, Mauro Fei e gli altri (ma senza un Giuseppe Calicchia in questo momento in posizione neutra), in queste ore starebbero correndo alla tessera per tentare, una volta tolti di mezzo Maurizio Querini, Pasquale Boccia e gli altri in via di trasferimento ai "Democratici e progressisti" di Massimo D'Alema, la conquista del circolo cittadino.
Una conquista che sarebbe a questo punto indolore? Difficile ancora a dirsi perché se il tesseramento chiude oggi è anche evidente che nelle scorse settimane Querini e i suoi fedelissimi hanno raccolto un cospicuo numero di adesioni che potrebbero essere messe a disposizione di chi volesse presentarsi per la segreteria del Pd. Nonostante Querini dal Pd sia pronto a defilarsi in barba alla corsa alla segreteria fatta fino all'ulimo minuto prima del rinvio del Congresso imposto dal segretario provinciale Rocco Maugliani il 21 febbraio scorso (LEGGI l'articolo).
Sarà davvero un bel vedere, con o senza quelli del Dp. Con o senza un nuovo segretario.