MONTE COMPATRI (attualità) - Il sindaco si sottrae alle nostre domande. Niente di più scontato
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Non avevamo alcun dubbio nel merito, ma ora abbiamo anche la certezza. Il sindaco Marco De Carolis NON risponde alle nostre 5-domande-5 poste all'indomani delle 4 scosse di terremoto avvertite con evidenza anche ai Castelli romani e per le quali il sindaco, nel pieno delle sue prerogative e sulla scorta (evidentemente) di un confronto con la protezione civile ha deciso di tenere chiuse le scuole a Monte Compatri giovedì 19 gennaio (LEGGI l'articolo).
Impegnato un po' ad offrire ai suoi concittadini la rassegna stampa dei quotidiani nazionali, un po' a mistificare proprio le nostre 5 domande spostando l'attenzione dalla "luna al dito" (supportato da una claque di supporter, legittima anche quella ci mancherebbe), De Carolis insomma ancora non risponde.
Riproponiamo le domande, legittime, alle quali il sindaco di Monte Compatri è chiamato a rispondere.
Veniamo alle 5-domande-5 per il sindaco De Carolis. Semplici e dirette.
1. Qual è l'indice di rischio sismico di scuole ed edifici pubblici di Monte Compatri (Ir), se esiste?
2. Quali interventi di miglioramento e/o adeguamento sismico sono stati effettuati in questi anni?
3. Quando e come il Comune di Monte Compatri ha richiesto fondi per questi interventi?
4. Perché l'ordinanza emessa ieri è stata circoscritta alle sole scuole e non a tutti gli edifici pubblici (domanda posta anche ai sindaci di Rocca Priora, Colonna e al commissario di Frascati)?
5. E' possibile visionare le relazioni delle verifiche effettuate dai tecnici in occasione della precedente crisi sismica, quella di ottobre e magari confrontarle con quelle redatte in queste ore?