MONTE COMPATRI (attualità) - Spunta una contravvenzione rimediata ieri da un cittadino che aveva sforato l'orario del parcheggio. Bassani (Pd): "Vergognoso l'atteggiamento del sindaco De Carolis che non tutela i monticiani"
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L'integrazione per la sosta una volta scaduto il ticket è una favola: o quantomeno gli operatori della Sis, la società che da qualche settimana gestisce i parcheggi a pagamento in paese, non lo sanno.
L'altro giorno rispondendo al Pd il sindaco Marco De Carolis aveva annunciato che "esiste una delibera di giunta in cui è ben specificato che, in caso di prolungarsi della sosta oltre l’orario saldato con il ticket, è possibile recarsi al comando della Polizia locale e coprire la differenza; senza così pagare l’eventuale sanzione di 41 euro, prevista per chi invece evade le tariffe per il parcheggio nel centro urbano" (LEGGI l'articolo). Dichiarazioni che oggi appaiono smentite dai fatti e provate dalla foto pubblicata dove si vede il ticket del parcheggio con scadenza alle ore 17.24 di ieri, 9 gennaio, e relativa contravvenzione elevata proprio dagli ausiliari del traffico in forza alla società umbra.
Inevitabile l'affondo del segretario del Pd Fausto Bassani. "Il sindaco De Carolis è stato smentito dai fatti - dice -. Ecco le porve che a Monte Compatri i cittadini sono vessati con multe da 41 euro per aver sforato l'orario del ticket anziché avere la possibilità di pagare l'integrazione. L'Amministrazione permette questa cosa non tutelando i propri amministrati. Questo atteggiamento del sindaco è vergognoso. Il Pd ribadisce che porterà la questione nelle opportune sedi per il ripristino della legittimità della gestione dei parcheggi a pagamento".