FRASCATI - La risentita lettera aperta della madre di uno dei prossimi alunni di prima media
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Da una mamma di Frascati che ha pre-iscritto il proprio figlio presso la scuola media "Buazzelli" di Frascati, riceviamo e pubblichiamo.
"Gentile direttore,
sono di Frascati ed ho un figlio che frequenta la quinta elementare. Ho letto non senza preoccupazione e disappunto in merito a quanto sta accadendo alla scuola "Buazzelli" dove nelle scorse settimane ho pre-iscritto alla classe prima mio figlio (LEGGI l'articolo).
Mi preoccupa e per molti versi indigna un fatto in particolare, se dovesse essere vero: il sorteggio per un posto in aula che la dirigente scolastico avrebbe in animo di fare se dovessero essere confermati i problemi di spazio.
Ritengo questa soluzione indegna, oltraggiosa soprattutto per noi frascatani. Se è vero che le nostre scuole dell'obbligo hanno un numero di posti pià che sufficienti per le esigenze dei propri residenti, mi chiedo perché mai noi che viviamo in questa città e che paghiamo le tasse a questo Comune dobbiamo rischiare di restare senza un posto. Trovo questa soluzione inopportuna e scandalosa.
Voglio augurarmi che si tratti di notizie non completamente vere: altrimenti voglio chiedere alla preside della "Buazzelli" per quale motivo ha accettato un numero di iscrizioni superiore ai posti a disposizione. E per quale motivo non intenda, in caso, procedere con un criterio di residenza. Che si tratti di un modo per intimorire l'Amministrazione e mettere paura a noi genitori? Sulla pelle dei ragazzi non si gioca e non lo accetto. Nel caso in cui si arrivasse davvero a questo scandaloso sorteggio, sono pronta ad adire a tutte le vie che la legge mi consente. La ringrazio per la cortese attenzione".