ROCCA DI PAPA - Il movimento di Emanuele Crestini ha alzato il tiro in questi ultimi giorni
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Una campagna massiccia e mediatica: "Insieme per Rocca di Papa", che si riconosce nel consigliere comunale di minoranza Emanuele Crestini (fondatore ed animatore dell'associazione), da qualche giorno ha avviato quella che è a 360° una battaglia senza quartiere. Un contro tutti fatto di video, comunicati e un battage che per chi bazzichi Facebook è impossibile non notare.
Cosa dietro tutto questo? Crestini ed i suoi sanno che lo spazio di manovra nel quale si sono gettati è ampio perché la morte annunciata di un centrodestra che stenta a trovare leader e partiti di riferimento, ha praticamente visto sparire da quasi tutte le consultazioni locali i simboli. Di fatto, a Rocca di Papa, gli unici di centrodestra che fino ad ora hanno fatto capolino sono stati, per quanto oggettivamente marginali, quelli di Noi con Salvini (LEGGI l'articolo) che però, guardacaso, proprio con Crestini sono andati a cercare un accordo.
Sta di fatto che Crestini ed i suoi sentono odor di ballottaggio (ma non sarà certo scontato né tantomeno facile) ed in questi giorni stanno cavalcando una semplice strategia: tentare di provocare una spaccatura nel nella coalizione che vede il Pd come guida, nella speranza di frazionare il voto di centrosinistra e mettersi in tasca un posto nel secondo turno.
Una tattica che difficilmente darà i propri frutti perché per quanto vibrante (nonostante ciò che qualcuno sostiene), la sfida tra Mauro Fei e Marika Silvia Sciamplicotti, che proprio domani si scontrano nelle Primarie del Pd, da lunedì mattina vedrà i due contendenti - tranne follie dell'ultimo momento - andare a braccetto. Crestini (che negli ultimi video ha lasciato posto alla "pasionaria" Veronica Giannone) sta forzando le cose nella speranza di avere un "peso" proprio nel voto primario di domani. Missione sostanzialmente impossibile: in caso, se davvero avessero voluto dire qualcosa, l'ex segretario dei Giovani democratici Lorenzo Romei e gli altri del gruppo di "Insieme" avrebbero dovuto muoversi per tempo magari proprio "infiltrandosi" nell'Albo delle Primarie. Manovra questa non compiuta. E, d'altra parte, prima di cambiare strategia in queste ultime ore dove nel mirino sono finiti soprattutto la Sciamplicotti ed il sindaco Pasquale Boccia (ed a bocce ferme ci torneremo), lo stesso Emanuele Crestini aveva dichiarato che "Le Primarie del Pd non ci interessano" (LEGGI l'articolo).
L'altro fronte di scontro, durissimo, Emanuele Crestini (in particolare) ed alcuni del suo staff (un paio in particolare) lo stanno avendo da un paio di settimane con una nota testata locale. Noi non entriamo certamente nel merito ma è evidente che la guerra che "Insieme per Rocca di Papa" ha lanciato è a livello... "globale".